Val Venosta, cosa vedere in inverno: luoghi e attività

Cosa vedere e cosa fare in inverno in Val Venosta, nella splendida cornice dell'Alto Adige.

La Val Venosta è la destinazione ideale per una gita in famiglia durante l’inverno, ma cosa vedere? La guida ai luoghi e alle attrazioni più imperdibili della valle dell’Alto Adige.

Val Venosta: cosa vedere in inverno

La Val Venosta è una splendida valle dell’Alto Adige occidentale.

Il suo territorio parte dal Passo di Resia, dove nasce l’Adige, e giunge fino alle porte di Merano. Costituisce, così, il lembo più occidentale della provincia di Bolzano.

Questa rinomata area è posta a nord con il confine con l’Austria, a ovest con la Svizzera, a sud con la Lombardia ed il Trentino e ad est con il Burgraviato.

La Venosta è, inoltre, la zona con meno precipitazioni delle Alpi orientali, fattore che la rende la destinazione ideale per una vacanza in montagna durante l’inverno.

Molti sono i luoghi interessanti da visitare e le escursioni da intraprendere, per scovare i più grandi tesori paesaggistici dell’Alto Adige.

Vediamo, quindi, quali sono i punti di maggiore interesse da non perdere nella Val Venosta.

Lago Resia

Famoso per il suo suggestivo campanile sommerso, il Lago di Resia è una tappa imperdibile del viaggio. Questo splendido e rilassante lago si trova nel comune di Curon Venosta, a nord del vicino lago di San Valentino alla Muta.

Si tratta, inoltre, del lago più grande della provincia di Bolzano, e incuriosisce per le sue leggende e la sua storia.

Curon Venosta storia vera

Glorenza

Il borghetto di Glorenza, in provincia di Bolzano, è un gioiello della Val Venosta. Situato lungo la strada verso il Passo del Forno, ospita luoghi storici e monumenti antichi molto interessanti.

Da non perdere, qui, la visita alla Chiesa parrocchiale di S. Pancrazio e ai portici illuminati durante il periodo natalizio. Una vera chicca della Val Venosta. Infatti, rientra nel club de I borghi più belli d’Italia.

Abbazia di Monte Maria

Una struttura maestosa da non perdere è l’Abbazia di Monte Maria, che sorge a un’altitudine di 1340 metri. Si tratta dell’abbazia benedettina più ad alta quota d’Europa. Imperdibili sono, qui, gli gli affreschi romanici della cripta con le famose e preziose raffigurazioni angeliche.

Abbazia di Monte Maria

Trafoi

Altro borgo splendido da non perdere è quello di Trafoi, una frazione del comune italiano di Stelvio che sorge a 1570 metri sopra il livello del mare. Ha qui sede la casa del parco Nazionale dello Stelvio e centro visite “Naturatrafoi”, con una mostra dedicata al tema della “vita ai confini”.

Tra i monumenti più interessanti, da non perdere il santuario delle Tre Fontane, un luogo sacro e quindi di pellegrinaggio. Il santuario sorge in una valle franosa, ma piena di corsi d’acqua e cascate che scendono dai ghiacciai dell’Ortles e dalle Tre cime di Madaccio.

Scritto da Ilenia Albanese

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