Cosa vedere lungo la Valle dell'Isonzo, tra i territori sloveni ai piedi delle Alpi Giulie.
La Valle dell’Isonzo è una splendida area situata ai piedi delle Alpi Giulie, al confine tra Italia e Slovenia, ma cosa vedere? La guida ai luoghi più interessanti da visitare in questo tratto storico della Slovenia, immerso in un panorama naturale mozzafiato.
Isonzo è il nome del fiume dal caratteristico colore smeraldino che da Val Trenta, in Slovenia, sfocia nel Golfo di Trieste. Dal corso d’acqua italo-sloveno prende il nome anche la suggestiva Vallata che si estende ai piedi delle Alpi Giulie, al confine tra i due Stati.
Per un viaggio in Slovenia, la Valle dell’Isonzo è la meta ideale per partire alla scoperta delle bellezze del territorio. Infatti, situata a pochi chilometri dal confine italiano, rappresenta la prima meta in Slovenia ad essere stata dichiarata destinazione Europea d’eccellenza.
Non sorprende, quindi, che la valle dell’Isonzo si presenti come un luogo affascinante, ricco di vegetazione e di meraviglie naturali. Il suo ambiente da favola l’ha resa una meta ambitissima tra gli appassionati della vita all’aria aperta e agli sportivi in generale.
Vediamo, quindi, quali sono i luoghi da non perdere nella Valle dell’Isonzo.
Le gole di Tolmin sono una delle attrazioni più suggestive delle Valle slovena. Si tratta di un nome comune per le gole dei fiumi Tolminka e Zadlaščica. Le gole costituiscono uno dei piu spettacolari attrazioni naturali nei dintorni di Tolmin.
Si tratta di una passeggiata raggiunge il punto più meridionale del Parco Nazionale del Triglav, a soli 180 metri sopra il livello del mare. Qui, tra le alte pareti rocciose scavate dal fiume Tolminka si possono ammirare cascate, sorgenti, canyon e scorci fiabeschi. Un percorso breve, poco impegnativo ed adatto a tutti purché si sia in possesso di un paio di calzature idonee. Il percorso circolare davvero suggestivo si snoda in un tragitto di circa 2 chilometri e la sua visita occupa indicativamente poco più di 1 ora.
Una tappa da non perdere, soprattutto per gli appassionati di storia, è Caporetto, situato al confine con l’Italia. Luogo della famosa battaglia della Prima Guerra Mondiale, ospita un interessante Museo che ha ottenuto nel 1992 il più alto riconoscimento sloveno in ambito museale e il Premio del Consiglio d’Europa nel 1993.
Il museo rappresenta il punto di partenza per organizzare una visita attraverso quelli che sono stati i principali luoghi di interesse bellico durante la Prima Guerra Mondiale. Oltre alla sala museale, il Museo di Caporetto comprende numerosi musei all’aperto e diversi campi di battaglia ad alta quota.
Uno dei luoghi più suggestivi della Valle dell’Isonzo è il Santuario di Javorca, una chiesa commemorativa che sorge nelle vicinanze di Zatolmin. Questo Santuario fu eretto durante la Prima Guerra Mondiale in soli 9 mesi dai membri della terza brigata alpina Austro-Ungarica. Lo scopo era quello di commemorare i compagni caduti in guerra nel campo di battaglia di Tolmino, nel fronte isontino tra il 1915 e il 1917.