Dubrovnik è l’ideale da visitare in tre giorni, ma se avete a disposizione poco tempo, potete stringere l’itinerario e non perdervi le meraviglie che questa città vi offre.
Prima di tutto, le mura: realizzate tra il XIII e il XVI secolo, le mura che cingono la città vecchia di Dubrovnik conservano ancora tutto il loro splendore.
Possiamo visitare, percorrendole, la Torre Bokar a protezione di Porta Pile e il Forte Revelin, che difendeva l’ingresso orientale della città.
Passiamo poi alla Fontana di Onofrio, appena varcato l’ingresso di Porta Pile. L’acqua qui zampilla fresca ed è anche incredibilmente buona! Spostiamoci di pochissimo e raggiungiamo la Placa, chiamata anche Stradun, che è nient’altro che la via principale della città vecchia.Una passeggiata su pietre bianche punteggiate di locali, caffè, negozi di souvenirs, chiese e palazzi.
Arriviamo a Palazzo Sponza, sede della dogana, poi della zecca, della tesoreria di stato e infine banca. È uno degli edifici più belli di tutta la città: stile gotico e rinascimentale si mixano, una fantastica creazione.
Sappiate che Palazzo dei Rettori è spesso utilizzato per i concerti del Summer Festival di Dubrovnik, quindi di sera potrebbe essere una grande idea andarci. Sul lato opposto, invece, si erge la Cattedrale dell’Assunzione della Vergine.
Qui possiamo ammirare il polittico dell’Assunzione della Vergine, della scuola di Tiziano.