Il Venerdì Santo ha un valore profondo, commemorando la Passione e crocifissione di Gesù Cristo, secondo usanze e tradizioni diverse in tutto il mondo.
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Il Venerdì Santo è arrivato, precedendo uno dei giorni più importanti per il calendario cristiano, la domenica pasquale.
Il Venerdì Santo tuttavia ha un valore davvero profondo, commemorando la Passione e crocifissione di Gesù Cristo, secondo usanze e tradizioni diverse in tutto il mondo.
La religione cristiana, al di là del fatto se si è fedeli o meno, è davvero rilevante dal punto di vista della storia, perchè è riuscita a influenzare un mondo intero, governandolo anche se in silenzio.
Per questo apprendere le sue tradizioni può essere davvero interessante e stimolante.
Il Venerdì Santo è un modo per scoprire popoli diversi, attraverso un aspetto intimo e profondo, la religione: continuate allora a leggere l’articolo se siete curiosi di sapere di più!
In Italia una delle tradizioni principali e che non manca mai, è la messa in scena della Passione di Cristo: popolani attraversano le vie delle città riproducendo la storia della crocifissione di Cristo, fino al momento in cui venne condannato sulla croce da Pilato. Un’esperienza ricca di pathos e di emozioni forti.
Il territorio dove tutto avvenne: i credenti di Israele hanno la fortuna di poter ripercorrere proprio il percorso che si pensa Gesù abbia fatto per raggiungere il punto della crocifissione, portando sulle spalle la sua croce.
Il sentiero si trova nei pressi del Golgota, fuori Israele. Molti fedeli portano sulle spalle delle croci per poter sentire e provare lo stesso dolore che provò Gesù.
In Spagna avvengono le stesse processione, ma subito un dettaglio salta all’occhio: i partecipanti indossano un copricapo conico e bianco, che fa riferimento all’Inquisizione Spagnola, che costringeva i condannati a sfilare così per le città, venendo derisi e vessati dalle folle.
Nell’Oceano Atlantico, sull’isola delle Bermuda ogni Venerdì Santo gli isolani fedeli si riuniscono sulle spiagge per far volare in alto nel cielo degli aquiloni: il gesto vuole simboleggiare l’ascesa di Gesù al cielo.