Un itinerario nell’Europa alternativa attraverso venti quartieri in diverse capitali, tutte da visitare e scoprire in un viaggio affascinante.
Ecco dove andare.
– Shoredict e Dalston (Londra): nel primo, situato nell’East End, si trovano negozi di lusso vicini a locali alternativi, in strade “disegnate” con tanti graffiti. Nel secondo, nei pressi della City, ci si imbatte in negozi vintage e music store con cimeli delle band anni ’70 e ’80;
– Sodermalm (Stoccolma): nella parte meridionale della capitale svedese, si trovano caffetterie, negozi e locali alla moda, ma molto “Bohémien”;
– Kreuzberg (Berlino): quartiere multiculturale dove si incrociano giovani, artisti e nottambuli che amano la vivace vita notturna berlinese;
– Amsterdam-Noord (Amsterdam): locali alla moda, gallerie d’arte e bar alternativi costituiscono il cuore di questo ex quartiere industriale trasformato;
– Miera Iela (Riga): quartiere sede di diversi bar particolari, ma anche di locali originali e della più importante fabbrica di cioccolato del Paese;
– Malasana e Lavapies (Madrid): nel primo, mercatini di prodotti tipici ed oggetti antichi, abbinati a murales alle pareti, fanno di questo quartiere uno dei più particolari della città spagnola.
Nel secondo, si trovano ristoranti e locali multietnici, dove suonano musicisti alternativi e originali;
– Erzsèbetvàros (Budapest): quartiere dove si trovano pub creati all’interno di vecchie abitazioni, con tavoli tra rovine, e dove si incrociano giovani, birra e molta musica;
– Savamala (Belgrado): luogo tra i più punk e alternativi del Paese slavo, con una vivace vita notturna e giovanile;
– Canal Saint Martin (Parigi): quartiere con tanta buona musica, locali dove bere vino e fare aperitivo, in cui si incrociano artisti e giovani parigini;
– Monti (Roma): quartiere capitolino con ristoranti slow food accanto a negozi d’antiquariato o locali originali, dove si radunano i giovani romani per serate piacevoli e alternative;
– Freihausviertel (Vienna): caffetterie, ristoranti e locali aperti tutta la notte compongono questo luogo davvero particolare della città asburgica;
– Ixelles/Elsene (Bruxelles): quartiere alla moda ma anche artistico della capitale belga, con diversi locali e bar trendy e una vita notturna davvero vivace;
– Kallio (Helsinki): nella zona settentrionale della capitale, vi si ritrovano giovani alla ricerca di locali divertenti e ristoranti, ma anche di gallerie d’arte alternative;
– Mouraria (Lisbona): bar multietnici, locali originali e abitazioni colorate compongono questo quartiere, culla del “Fado” portoghese;
– Zizkov (Praga): locali alternativi, piccole caffetterie alla moda e birrerie ne fanno il ritrovo degli artisti e dei giovani della capitale ceca;
– Kalamaja (Tallin): luogo dove si possono ritrovare mercatini dell’usato e case in legno, in un’atmosfera davvero suggestiva;
– Norrebro e Vesterbro (Copenaghen): il primo quartiere è famoso per i negozi multietnici, i pub e i bar alternativi. Nel secondo, invece, si trovano gallerie d’arte, ristoranti e locali dalla vivace vita notturna.