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Vernante, il piccolo comune della provincia di Cuneo, in Piemonte è diventata una meta turistica per gli amanti della fiaba di Pinocchio. Infatti, tra le viuzze del paesino, il visitatore ritorna bambino ammirando i murales colorati che raccontano la storia del bimbo di legno.
Vernante, Piemonte: il paese di Pinocchio
Ci troviamo nella provincia di Cuneo, a circa 20 chilometri, compreso nel territorio del parco naturale delle Alpi Marittime. Il piccolo paesino di Vernante conta meno di 1200 abitanti ma sta diventando una meta turistica davvero speciale.
Ciò è dovuto ad Attilio Mussino, il più celebre illustratore del personaggio di Collodi, soprannominato anche “zio di Pinocchio”. L’artista ha trascorso a Vernante gli ultimi anni della sua vita, dal 1944 al 1954, poiché la sua ultima compagna, Margherita, era originaria proprio del paesino dell’Alta Val Vermenagna.
E proprio in suo onore Bartolomeo Cavallera e Bruno Carletto, anche noti con il soprannome de “il Gatto e la Volpe”, hanno deciso di rendere omaggio all’artista realizzando nel luglio 1954 le scene del bambino di legno.
I murales
Le scene realizzate nei murales che impreziosiscono il piccolo borgo di Vernante sono illustrazioni della prima edizione di Pinocchio disegnata da Attilio Mussino per la casa editrice fiorentina Bemporad e uscita nel 1910-1911.
Negli anni i murales si sono moltiplicati, arrivando oggi ad essere ben centocinquanta le illustrazione che ravvivano i muri, le porte e le finestre.
Tuttavia, oltre ai murales, numerose sono le sagome e le statue che si trovano nei giardini e sulle scalinate. La Fata Turchina, Geppetto, il Gatto e la Volpe e gli altri personaggi accompagnano i turisti tra le vie del paese. Passo dopo passo il viaggiatore ripercorre le avventure del burattino di legno.
Anche all’entrata nord del paese si trovano le prime tracce della fiaba. Infatti, un monumento dei fratelli Bertaina, artigiani del posto, dedicato sempre a Pinocchio, accoglie i turisti con un largo sorriso.
Il museo
Ma oltre ai murales e alle sculture dedicate al simpatico burattino, a Vernante nel 2005 è stato anche inaugurato il museo Attilio Mussino. La struttura si trova nei pressi della chiesa parrocchiale, all’interno dei locali sottostanti l’ex confraternita si propone di conservare e divulgare il lavoro dell’artista.
Inoltre, il museo presenta ai visitatori le opere lasciate in dono alla Pro Loco dalla seconda moglie dell’illustratore, Margherita Martini. Nel museo sono presenti numerose tavole, dipinti, bozzetti, libri e riviste illustrate da Mussino. In più, vi si possono ammirare l’edizione illustrata del 1911 della fiaba di Collodi, il libro con le pagine animate uscito nel 1942 oltre alle 33 tavole illustrate dell’ultima edizione pubblicata su Il Giornalino nel 1952.