Quando fa molto caldo anche i vestiti sono importanti, ecco qualche consiglio su come vestire i bambini in Sicilia nel mese di Luglio. I bambini sono, assieme agli anziani, la categoria più sensibile al caldo ed al sole ed hanno bisogno di maggiore attenzione e protezione.
Sentirà troppo caldo? Non starà troppo leggero? Molti sono i dubbi che assalgono le mamme mentre si sta preparando la valigia per la tanto desiderata vacanza in Sicilia, come molti sono i timori che un colpo di calore possa arrecare danno alla salute del piccolo.
In generale il primo ed utilissimo consiglio è “libertà e freschezza”. Potrebbe essere questo il suggerimento definitivo in materia di abbigliamento estivo. I bambini finalmente possono sentirsi liberi da canottiere, pullover pesanti, scarpe chiuse e giocare in maggiore libertà e senza il timore di sentirsi impacciati o di sudare.
I capi irrinunciabili dell’estate sono:
- canottiere senza maniche;
- pantaloncini;
- abitini leggeri;
- sandali;
- maglioncini di filo o felpe di cotone;
- cappellini con visiera
e per i neonati:
- body in cotone leggero;
- pagliaccetti;
- calzini di cotone;
- copertina di filo;
- cappellini
In generale è meglio scegliere indumenti in fibra naturale come cotone, lino e seta che fanno traspirare bene la pelle e non fanno ristagnare il sudore. E’ bene portare sempre con sé un golfino o una maglietta a maniche lunghe perché ciò che favorisce l’insorgenza di raffreddori d’estate o malanni fuori stagione sono proprio gli sbalzi di temperatura tra caldo e freddo, rischio che si corre, ad esempio, entrando in un supermercato dove c’è l’aria condizionata.
I bambini non hanno ancora maturato una corretta capacità di disperdere il calore quindi possono andare incontro con maggiore facilità al colpo di calore. Per proteggere i bambini da questo rischio è bene vestirli con abiti leggeri di colore chiaro, mettergli cappelli con visiera, evitare di fargli fare attività fisica nelle ore più calde della giornata e facendoli bere molto. Spesso infatti i bambini, presi dalle loro entusiasmanti attività, non bevono e non sentono neanche l’esigenza di farlo.