Via delle Abbazie, Marche: il suggestivo itinerario

Tutte le informazioni sul percorso ciclabile della Via delle Abbazie nelle Marche.

Una pista ciclabile particolarmente suggestiva è la Via delle Abbazie delle Marche, una ciclovia che attraversa borghi e paesaggi natuali mozzafiato. Uno dei cammini più emozionanti del territorio marchigiano, tra tappe spettacolari e tragitti immersi nella natura.

Via delle Abbazie nelle Marche

Con il progetto che collega Civitanova Marche al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è stata realizzata la splendida Via delle Abbazie. Un cammino emozionante che permette di scoprire pedalando la storia e la natura lungo le valli del Chienti e del Fiastra.

Al momento è stato realizzato solo il tratto che collega due antiche abbazie romaniche risalenti all’anno Mille: l’abbazia di Santa Maria a piè di Chienti di Montecosaro Scalo fino all’abbazia di San Claudio di Corridonia.

Un percorso segnalato con informativa nelle lingue italiana e inglese che si snoda lungo una strada a scarsa densità di traffico automobilistico.

Lungo la strada si incontrano antichi borghi e immense vallate verdi, che esprimono il meglio dell’essenza marchigiana.

Ma scopriamo le tappe e i dettagli del percorso.

L’itinerario

La romantica ed emozionante Via delle Abbazie è un itinerario cicloturistico ricavato lungo strade secondarie marchigiane. Come abbiamo già detto, il percorso collega l’Abbazia di Santa Maria a Pie’ di Chienti a quella di San Claudio, incontrando luoghi molto interessanti.

Infatti, pedalando lungo il percorso, si può godere delle bellezze paesaggistiche e architettoniche tipiche delle Marche.

Colline, casali tipici delle campagne marchigiane, e panorami naturalistici, si potrà sostare anche nei borghi limitrofi, alcuni dei quali presenti nel club dei borghi più belli d’Italia.

Il percorso inizia dalla pista ciclabile di Civitanova Marche, a Montecosaro, un piccolo borgo medioevale. Già da qui i luoghi da visitare nel centro storico sono tantissimi, partendo dall’antica struttura fortificata. Molto interessante è anche il parco del Cassero, che si raggiunge pedalando verso la parte più alta del borgo. Da qui è possibile ammirare la vetta del Monte Conero che scivola verso il mare.

Il monumento più interessante è proprio la Basilica romanica di Santa Maria a piè di Chienti, anche nota come Santissima Annunziata. L’abbazia si trova nella frazione di Montecosaro Scalo.

Continuando, degno di una visita è il borgo insignito con la Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano Montelupone. Straordinaria è, infatti, la vista del trecentesco Palazzetto del Podestà con la torre civica.

L’altra tappa del percorso è l’Abbazia benedettina di S. Firmano, a circa 4 chilometri dal centro.

Proseguendo non si può evitare una sosta a Corridonia, con il suo splendido centro storico.

Infine, nei pressi dell’abitato sorge l’abbazia di San Claudio al Chienti, risalente al VI o VII secolo. L’abbazia sorge sulle rovine di una villa romana, dove sono stati trovati reperti attribuibili alla Tomba di Carlo Magno.

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