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Il viadotto Italia è un ponte a trave scatolare, questo significa che il ponte presenta una struttura in cemento armato realizzata con un arco molto basso, questa scelta lo rende soprattutto resistente alla flessione causata da fattori esterni legati ad eventi climatici ed al carico di peso inerente i veicoli che lo percorrono.
Storia del viadotto
Il viadotto fu costruito nel 1969 (i lavori iniziarono soltanto tre anni prima) e, ad oggi, detiene il primato di viadotto autostradale più alto d’Italia ed è il secondo viadotto più alto in Europa dopo il viadotto strallato di Millau che attraversa la valle del Tarn nella Francia meridionale.
Il progetto originale fu affidato dall’ANAS agli ingegneri Enzo Bedeschi e Lucio Casciati dell’impresa dell’ing.
Lodigiani con la consulenza di altre imprese importanti di Lecco, Milano e Roma.
La costruzione
La costruzione non è stata semplice soprattutto per via dell’altezza dell’impalcato: per mettere in opera l’acciaio utilizzato per la realizzazione della struttura, furono impiegate delle gru da 600 tonnellate, fra le più massicce disponibili sul territorio italiano.
Nel 2014 sono iniziati i lavori di consolidamento, ammodernamento ed adeguamento del viadotto Italia e nel 2015 purtroppo un drammatico incidente vide crollare la quinta campata della carreggiata sud proprio durante i lavori svolti sull’impalcato.
L’incidente coinvolse un mezzo da lavoro con a bordo un operaio, l’appena venticinquenne Adrian Miholca, che morì sul colpo a seguito di un volo di circa 80 metri.
Il viadotto fu chiuso in entrambe le direzioni e fu sottoposto ad una serie di prove e collaudi finalizzati a verificare sia lo stato dinamico che lo stato statico dell’intera struttura.
Solo un anno dopo, nel 2016, il viadotto è stato riaperto al traffico in entrambe le direzioni durante un evento a cui ha preso parte l’allora presidente del consiglio Matteo Renzi.
In merito alla viabilità ordinaria è il quarto ponte al mondo per traffico costante di mezzi.
Viadotto Italia: dove si trova di preciso
Il viadotto Italia è parte del tracciato dell’autostrada del Mediterraneo (conosciuta anche come A2 in Italia, autostrada con un’estensione di 442,2 km totali), comunemente nota come tratto autostradale della Salerno-Raggio Calabria.
A livello europeo il viadotto Italia è parte delle strade E45, E90 e E841. L’ubicazione esatta del viadotto è fra i comuni italiani di Laino Borgo e Laino Castello, entrambi in provincia di Cosenza (Calabria).
Il viadotto Italia è lungo oltre 1120 metri, fa parte del macro lotto 3.2 dell’autostrada A3 ed è sito nel tratto che sovrappassa la gola del fiume Lao.
Viadotto Italia: quanto è alto?
Il Viadotto Italia detiene il primato come ponte più alto del Paese con una distanza massima del piano di via a fondo valle pari a 261 metri.
La luce massima è pari a 175 metri.
La pila più alta (originariamente numerata come “9”, durante i lavori di ammodernamento sono state ridotte) è alta poco più di 155 metri dal piano di fondazione.
Fino all’anno 2004 deteneva anche il primato europeo, conquistato poi dai francesi con il viadotto strallato di Millau, le cui pile raggiungono 271 metri da fondo a valle con un altezza di ben 343 metri dai piloni. Il viadotto Italia resta comunque il secondo per quota altimetrica in Europa.