Viaggiare con i bambini, le mete più insolite per farli felici

Un paio di alternative per passare una vacanza fuori dal comune con i propri bambini.

Viaggiare con i bambini non è semplice, perché non soltanto si va incontro ad una serie di preoccupazioni aggiuntive e speciali accortezze, ma bisogna anche essere in grado di interessarli e divertirli trovando una meta adatta alla loro età. I genitori possono anche essere appassionati di viaggi culturali e weekend in città d’arte, eppure convincere un ragazzino a passare un’intera giornata per musei non è un’impresa facile. Ecco quindi un paio di idee per trovare una vacanza divertente ma ricca di esperienze capace di mettere d’accordo tutti, adulti e bambini.

A Singapore – L’acquario più grande del mondo

Gli acquari sono senza dubbio la scelta migliore quando si tratta di imparare divertendosi e il Chimelong Ocean Kingdom non è certo un’eccezione alla regola: con i suoi 8 milioni di visitatori l’anno, si conferma una delle mete più gettonate per famiglie numerose, perchè grazie alle sette attività a tema disponibili all’interno del parco ci si potrà divertire ad ogni età. L’acquario vanta più di 15.000 esemplari diversi di pesci e un teatro in 5D. Inoltre, la maggior parte delle sale del parco ha un soffitto trasparente grazie al quale sentirsi davvero sul fondale dell’oceano.

In Turchia – Una città fantasma da fiaba

Passeggiare per le vie di Burj al Babas – situato nella regione nord-occidentale della Turchia, ai piedi di un gruppo montuoso – deve essere un’esperienza estraniante, perché tutto ad un tratto ci si ritrova circondati da una miriade di piccoli castelli simili a quelli dei film Disney, uno in fila all’altro, come bizzarre case a schiera. Infatti, le abitazioni che compongono questo piccolo villaggio – ormai del tutto disabitato – sembrano davvero uscite da una fiaba, con le loro guglie azzurrine complete di finestre a feritoia, in maniera da far avverare i sogni di qualsiasi amante dei racconti di cavalieri e principesse.

Il bizzarro progetto di realizzazione di questo villaggio – che si può davvero definire unico al mondo – è stato avviato nel 2014 per opera del Sarot Group, un’associazione di investimenti edilizi che voleva puntare ad abitazioni di lusso capaci di attirare compratori stranieri. Inutile dire che le cose non sono andate esattamente come dai piani e ad oggi i promotori del progetto hanno dichiarato fallimento e Burj al Babas è diventata una suggestiva città fantasma da fiaba. Il problema della crescente mancanza di abitanti non riguarda solo la Turchia – esemplare il caso di Grottole, in Basilicata – ma in questo caso può trasformarsi in un’ottima occasione per viaggiare con i bambini in un modo fuori dal comune.

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