State pensando di partire per un viaggio in solitaria? Vediamo quali sono le mete da non perdere.
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Viaggiare in solitaria è una delle esperienze da fare almeno una volta nella vita. Si va alla scoperta del mondo che ci circonda, si fanno tantissime nuove amicizie, si impara a conoscere meglio se stessi e si soddisfa la nostra curiosità di esplorare e di conoscere posti nuovi.
Vediamo quali sono le dieci mete migliori da visitare e godersi in solitaria.
Bordeaux, una delle regioni vinicole più famose al mondo riuscirà ad affascinarvi con il suo lusso informale. Il centro della città è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e potrete perdervi tra le meraviglie architettoniche risalenti al XVIII secolo.
Uno dei luoghi simbolo della città è Piazza della Borsa e poco distante potrete ammirare la cattedrale gotica di Sant’Andrea.
Sono diverse le trattorie chic che potete trovare nel centro in cui regalarvi un pranzo all’insegna della buona cucina. Se invece siete più amanti di un bel calice di vino potrete partecipare a una degustazione di vini in una delle grandi enoteche sulle le strade ciottolate di Bordeaux.
La vista della città è meravigliosa da godere attraverso un giro in bicicletta, potrete noleggiarla vicino al fiume per meno di 2€ al giorno.
Poco distante, circa un’ora di treno, troverete il villaggio medievale di Saint-Émilion, non perdetevi l’occasione di visitare i suoi pittoreschi negozietti e gli storici vigneti.
Se volete un viaggio verso la pace interiore la vostra scelta non può che essere Gyeongju nella Corea del Sud. Le Aree Storiche di Gyeongju sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e proteggono il Tempio di Bulguksa. Quest’ultimo è un vero capolavoro dell’arte buddhista e ospita molti tesori nazionali. All’interno potete trovare antiche pagode, ponti e scalinate che portano alla grande statua di bronzo del Buddha e alle sharira.
Camminando per pochi minuti, potete arrivare al tempio sotterraneo di Seokguram. Qui è presente il Buddha seduto, circondato da guardie di pietra, il monumento è così fragile che sono permesse brevissime visite ed è vietato scattare fotografie. Il Buddha guarda verso l’esterno, giratevi anche voi e ammirate il panorama: da una parte il monte Tohamsan e dall’altra il Mare Orientale (Mar dell’Est).
Siete arrivati alla fine del vostro viaggio alla ricerca della pace interiore ma, non dovete assolutamente dimenticare un’ultima tappa e immergervi nella serenità del parco nazionale di Gyeongju e proseguire fino alla spiaggia di Homigot. Qui due gigantesche mani emergono dalla sabbia e simboleggiano l’armonia e la tolleranza.
Se siete alla ricerca di spiagge perfette e feste durante tutta la giornata, Florica, come viene chiamata fagli abitanti del luogo è l‘isola paradisiaca per studenti e viaggiatori che fa per voi. Al Mercado Publico, potrete trovare migliaia di bancarelle di prodotti artigianali e piccoli negozi di prodotti locali. Potrete anche mangiare uno dei piatti tipici dell’isola l’anchova grelhada, pesce azzurro gritto o grigliato.
L’isola al suo interno ha più quaranta spiagge: avrete quindi l’imbarazzo della scelta riguardo al luogo in cui dedicarvi alla tintarella. Potrete trovarne alcune più selvagge come Praia do Matadeiro oppure quella piena di bar come Jurerê. In questa ultima spiaggia il rumore del giorno si attenua ma, sale il ritmo che proviene dalle tante discoteche del posto. Nella strada del ritorno un meraviglioso panorama del ponte sospeso Hercilio Luz che riflette le luci sulle acque della città di Florianópolis.
Dublino: la città dei mille volti per la sua storia millenaria, per la sua popolazione internazionale e per la sua architettura contemporanea. Se siete appassionati di letteratura, non perdetevi i tour guidati della città che percorrono strette strade, antichi campanili e residenze storiche che un tempo furono abitate da grande letterari della storia come Oscar Wilde, James Joyce e Bram Stoker.
Le aree verdi Dublino sono davvero moltissime come ad esempio Phoenix Park, in uno di questi tanti parchi potreste anche incontrare alcuni cervi selvatici. Gli Irlandesi sono famosi per il loro carattere festaiolo e allegro, quindi quale miglior modo per conquistarli se non una bella birra ghiacciata?! Praticamente in ogni angolo potrete trovare un tradizionale pub vittoriano e vi troverete in pochi minuti a bere Guinnes con dei nuovi amici appena conosciuti. A Dublino sarà il divertimento a cercare voi non dovrete fare molta fatica per trovarlo.
Non potete perdervi l’Havana per un vostro viaggio in solitaria soprattutto se siete alla ricerca di un po’ di pepe e sensualità. La sicurezza dei viaggiatori è considerata veramente molto importante e sono numerosi gli agenti di polizia presenti nei quartieri più famosi; spesso potreste trovarli impegnati a dare consigli su bar e ristoranti.
Fate una scorpacciata di crocchette fritte prese dai venditori ambulanti lungo la strada, acquistate prodotti locali venduti dagli imprenditori della città in grandi boutique di tendenza, atelier e bar del centro storico. Lo sapevate che il centro storico, la Habana Vieja, risale a più di 500 anni fa?! Per completare i vostro viaggio nella famosa isola dei Caraibi, fate una passeggiata lungo il Malecón dove vedrete moltissime auto d’epoca americane ed edifici coloniali.
Non perdetevi una serata con gli abitanti di questa parte della città, gli Habaneros, armatevi di scarpe comode, una bottiglia di vino e potrete trascorrere una divertente serata a suon di balli tropicali lungo in porto.
La Nuova Zelanda è una meta ideale e veramente accogliente per chi decide di fare il giramondo in solitaria. Qui potrete immergervi nel mondo del Signore degli Anelli girando la capitale Wellington oppure potrete andare in cerca di forti emozioni a Queenstown. Questa città vi saprà sedurre e capirete perché merita totalmente il nome di “Capitale mondiale dell’avventura“. Ogni anno accoglie un milione di visitatori che arrivano da ogni parte del mondo per mettersi alla prova con sport da brivido: rafting, paracadutismo, bungee jumping, sci lungo su piste nere dei monti The Remarkables.
Göteborg viene spesso oscurata dalla più famosa e costosa capitale Svedese, Stoccolma. La città però, offre un panorama culturale impressionante e un tuffo inimitabile nello stile scandinavo a prezzi decisamente più abbordabili per chi viaggia da solo. Potrete visitare il Giardino Botanico di Göteborg , uno dei più rigogliosi d’Europa, fare uno spuntino al mercato gastronomico di Stora Saluhallen o partecipare a un tour in barca Paddan. Quest’ultima è una crociera rilassante in cui potrete ammirare i canali risalenti al 1600 del centro cittadino. A Göteborg si trovano alcuni dei migliori talenti dello stato parlando del settore del design. Nella zona di Magasinsgatan potrete trovare moltissimi negozi, oltre al centro per la moda e le arti applicati e il Museo Röhsska.
Toronto ha una popolazione di circa sei milioni di abitanti e al suo interno vengono parlate circa 200 lingue. Se siete dei viaggiatori in solitaria qui vi sentirete subito a casa e verrete accolti a braccia aperte dalla “città più multiculturale del mondo”. Qual è il momento migliore per visitare la città? L’estate. Le strade di riempiono di viaggiatori e residenti tutti alla ricerca di un briciolo di divertimento. Nel mese di luglio viene fatto anche il Beaches Internazional Jazz Festival che si compone di 24 giorni di concerti con alcuni dei nomi più importanti della musica, gratuiti aperti al pubblico. Qui in Canada potrete trovare il festival di strada più grande del Nord America, Caribana, rappresenta un grande omaggio alle vivaci comunità caraibiche che vivono nella città.
Hội An, ex porto commerciale sulla costa centrale del Vietnam, è un mix di culture e stili architettonici differenti. La città è famosa per la realizzazione di vestiti di alta qualità e soprattutto a buon mercato. Qui potrete comprare di tutto: dalle magliette ai pantaloncini, dagli abiti ai completi passando per indumenti su misura davvero a un ottimo prezzo.
Nel centro della città non è consentito l’accesso alle auto, è quindi possibile passeggiare indisturbati nel centro storico e ammirare le colorate residenze, i tanti caffè che costeggiano i canali e i vicoli tortuosi. Se volete vivere come gli abitanti del posto, noleggiate una bicicletta e vivete la città come se fosse la vostra. Potete inoltre partecipare a uno dei tanti tour guidati sempre in sella alla vostra bicicletta. A soli cinque chilometri di distanza troverete la spiaggia di An Bang, che potrete raggiungere in poco tempo con la vostra bicicletta o con il mezzo che preferite.
Per quanto riguarda il cibo, Hội An deposita le sue radici nella cucina giapponese, cinese e portoghese e molti ristoranti offrono corsi di cucina anche per i turisti. Potrebbe essere l’occasione giusta per sperimentare, imparare e portare a casa nuove interessanti ricette. Piatto tipico? Il Cao lầu, un piatto a base di noodle.
Spostandovi a piedi per la città di Gand potrete degustare con calma birre, waffle e cioccolato, i cibi tipici del Belgio, famosi in tutto il mondo. Il centro storico risalente al medioevo ha le caratteristiche abitazioni che sembrano uscite da un libro delle fiabe o da un film fantasy per il loro color pan di zenzero. Come si apprezza al meglio la città? Attraverso un giro in barca e il nostro consiglio è di farlo al calare della sera quando le luci si accendono e la città si illumina, creando dei giochi di luce sull’acqua davvero magici.
Presso il mercato del centro, Vrijdagmarkt, dovete assaggiare un waffle da uno dei carretti ambulanti e potete fermarmi per un paio di birre in uno dei pub tradizionali. Uno dei più famosi, soprattutto per il suo stile eclettico, è il Dulle Griet, qui potete trovare oltre 500 tipi di birre belghe. Il polo artistico della città è il quartiere di Patershol nella zona nord della città. Qui l’aria che si respira è autentica e le strade costellate di bar alla moda. Inoltre, sono presenti moltissimi ristoranti che preparano cibi provenienti da tutto il mondo.