Conoscete le curiosità dell'Islanda? Scoprite alcune cose da sapere!
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L’Islanda, terra misteriosa e affascinante, ha nella sua storia e tradizione tante e diverse curiosità da scoprire. Ma quali sono? Ecco allora fatti bizzarri e strani sull’Islanda!
Una curiosità sull’Islanda è che ci sono circa 130 vulcani, attivi e non.
Il vulcano più pericoloso è il Grímsvötn. Si tratta di un vulcano subglaciale, ossia la maggior parte di esso è nascosta sotto il ghiacciaio Vatnajökull e la sua eruzione sarebbe pressoché catastrofica.
Inoltre gli islandesi ricavano dal calore nel sottosuolo circa il 25% del loro fabbisogno energetico.
Per questo gli scaldabagni non esistono in Islanda: è stata realizzata una rete di tubi che passa in tutti gli edifici, che sfrutta il calore del sottosuolo.
Curiosità? Lo sapevate che da giugno a settembre, mese della tosatura, le pecore sono libere di viaggiare attraverso il territorio islandese. Settembre è il momento del réttir: il raduno delle pecore di ritorno dagli alpeggi estivi diventa una festa a livello nazionale, in cui ci si aiuta a vicenda, a bordo di jeep e in sella ai cavalli.
Le pecore vengono smistate e ricondotte al proprio allevamento: dall’alto si vede un centro e tanti raggi che diventano sezioni in cui verranno radunate per poi essere suddivise. Quando poi vengono radunate nei recinti, le femmine sono lasciate al centro, mentre gli agnelli raggiungeranno ciascuno la propria madre ristabilendo i vari gruppi di appartenenza delle varie fattorie.
L’Islanda fu nota in passato come la terra che non tramonta mai. All’inizio del mese di settembre l’alba è alle 6.30 circa del mattino, con il tramonto alle 20.45, col passare delle settimane fa sempre più buio.
Nei primi giorni di ottobre l’alba è verso le 8 e tramonta alle 18.30. Questo è anche il momento in cui inizia con più frequenza l’aurora boreale ed è possibile avvistare i giganti del mare, dalle balenottere alle megattere. A giugno invece in Islanda il sole sorge circa alle 3 e tramonta verso mezzanotte per poi arrivare appena sotto l’orizzonte.
In Islanda vivono poco più di 360.000 persone in un’area di 100.000 chilometri quadrati. Per di più, il 60% di loro vive nella capitale, Reykjavík. In Islanda sono tutti parenti, dunque prima di qualunque tipo di approccio, è necessario capire se il grado di parentela sia accettabile per avere una relazione amorosa. Come? Utilizzano un’App, “Islendingabók” che li aiuta a capire il grado di parentela tra loro!
Nel 2014 il progetto di un’autostrada fra Reykjavík e la penisola di Alftanes è stato bloccato per proteggere la zona naturale degli elfi. Questa la decisione del Dipartimento stradale islandese.
Ma negli ultimi anni l’Islanda ha iniziato a vivere un vero e proprio boom a livello turistico, se a giovarne è l’economia dall’altro canto le autorità credono sia un pericolo per lo stato del luoghi, il cui habitat appare già fortemente minacciato dal cambiamento climatico.
In Islanda, da secoli, continua la caccia alla balena. Nel 2024 è stato dato il via libera a cacciare 128 balenottere comuni, fra giugno e settembre: minacciate dall’inquinamento e dalla crisi climatiche, le balenottere vengono uccise in navi mattatoio con pratiche irregolari, più volte denunciate da attivisti e scienziati che si battono per preservare la vita di questi animali marini.