Le chiese di Milano sono straordinari esempi di stili architettonici e testimonianza di un passato glorioso. Vediamo quali sono le più belle da visitare.
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Le chiese da sempre sono ciò che caratterizzano una città, con la loro architettura, simbolo di bellezza artistica, e con la loro storia. Vi consigliamo quindi, quando viaggiate e visitate, di soffermarvi a visitarle, perchè spesso sono delle vere e proprie perle.
Spesso Milano viene considerata per lo più per la moda, lo shopping e per il business, insomma per il suo lato più moderno.
In realtà ha molte attrazioni storiche, che parlano di una città ricca dal punto di vista culturale e che ha molto da raccontare.
Per esempio, le chiese che Milano possiede sono straordinari esempi di diversi stili architettonici e testimonianza di un passato glorioso. Vediamo allora quali sono le più belle da visitare.
Come non iniziare dal simbolo indiscusso della città? Il Duomo di Milano si caratterizza per le sue guglie appuntite, che dominano l’intera città, dal colore candido del marmo, che lo rende una struttura estremamente elegante.
Se si alza lo sguardo si può ammirare l’iconica “Madunina de Milan“, una statua della Vergine completamente fatta d’oro, molto cara ai milanesi.
Si tratta di una perla nascosta, che in pochi conoscono oppure che spesso viene ignorata. Forse perchè dall’esterno la chiesa si presenta in maniera davvero semplice, uno spoglio edificio.
In realtà chi non vi accede non sa cosa si perde: all’interno la chiesa custodisce un vero e proprio tesoro, fatto di affreschi risalenti al ‘500 di Bernardino Luini e dei suoi allievi, che decorano le pareti e la volta con storie di santi e della Bibbia.
Pensate che i locali la chiamano “la Cappella Sistina di Milano”, talmente lascia attoniti per la sua bellezza che cela all’interno.
Costruita nella metà Quattrocento da Guininforte Solari, Santa Maria delle Grazie è la chiesa che custodisce le opere di due grandi maestri, Leonardo da Vinci che dipinse la parete del refettorio con la famosissima Ultima Cena, e Bramante, di cui rimane il Chiostro delle Rane, raggiungibile sul retro della chiesa.
La chiesa, opera del Bramante, è rinomata soprattutto perchè al suo interno si dice essere accaduto un avvenimento miracoloso: la statua della Madonna con Bambino, proprio di Bramante, avrebbe lacrimato sangue, in seguito a una coltellata.
La vera perla però è l’abside: Bramante riuscì a fare un lavoro di prospettiva strepitoso, fingendo un coro dipinto, che riesce a donare spazio e profondità alla stanza.
Uno strepitoso esempio di stile rinascimentale e barocco, che si incontrano armoniosamente, dando vita a una delle chiese più belle e suggestive della città.
Dipinti dai colori brillanti e vivi decorano la volta dell’abside, rendendola un vero gioiello.
Le campate ai lati ospitano anche loro dei dipinti talmente belli, che sarebbero degni di essere conservati all’interno della Pinacoteca di Brera: non perdeteveli!