Vienna cosa vedere in un giorno, idee utili

Vienna, tra castelli e atmosfere fiabesche.

Vienna è una città che indubbiamente meriterebbe un soggiorno di diversi giorni per poterla apprezzare appieno. Tuttavia, se il tempo dovesse risultare tiranno e si dovesse avere a disposizione una sola giornata, si potrebbe comunque riuscire a cogliere la bellezza estrema della capitale austriaca, con l’idea però di farvi ritorno in un futuro non troppo lontano per poterla visitare al meglio.

Detto questo, quali sono i luoghi da visitare assolutamente se si dovesse avere a disposizione in un giorno?

Vienna cosa vedere in un giorno

Mattina

La prima cosa da sapere nel momento in cui si dovesse avere a disposizione una sola giornata per visitare Vienna è che bisogna essere pronti ad un vero e proprio tour de force implicante anche delle lunghe camminate tra una tappa e l’altra, vista l’estensione della città.

Ebbene, dopo una sostanziosa colazione con qualche tipico prodotto austriaco, il primo luogo che si potrebbe decidere di visitare dovrebbe essere senza dubbio il Castello di Schonbrunn: non si può infatti dire di essere stati a Vienna senza visitare almeno uno dei castelli che la caratterizzano.

Questa maestosa costruzione permette di venire davvero a contatto con l’atmosfera mitteleuropea e di toccare con mano l’epoca degli Asburgo, di cui Vienna e l’Austria conservano ancora oggi tracce visibili.

Molto interessante ed affascinante è anche il parco che circonda il castello, che non a caso è una delle mete preferite dai turisti che decidono di visitare Vienna.

Se si ha del tempo, il consiglio è quello di non fermarsi assolutamente all’esterno, ma di visitare anche il castello, dove per un periodo ha vissuto anche la Principessa Sissi.

Dopo essersi lasciati alle spalle questo maestoso edificio, risulta arrivato il momento di visitare un altro dei simboli di Vienna, ovvero la Cattedrale di Santo Stefano. Questo luogo di culto è noto anche come Duomo di Vienna ed è uno dei simboli più importanti dell’architettura gotica che il territorio austriaco e l’Europa più in generale ha modo di offrire ai turisti di ogni parte del mondo.

Pomeriggio

Servendosi della metropolitana, ci si può quindi recare al Naschmarkt: per chi non lo sapesse si tratta del più importante nonchè noto mercato della città e vale davvero la pena non soltanto visitarlo, ma anche fermarsi a qualche chiosco per consumare un veloce pasto, magari a base di wurstel.

Una volta lasciatisi alle spalle il mercato, ci si può recare verso il Palazzo della Secessione, che in pratica è il punto di partenza della zona più antica di tutta la città di Vienna.

Da qui si arriva quindi a quello che è considerato non soltanto dagli viennesi, ma in pratica in ogni parte del mondo, come il simbolo della capitale austriaca ed in generale dell’Austria: il riferimento è all’Hofburg Palace, che in passato è stata la residenza principale degli Asburgo.

A dispetto del nome, che farebbe giustamente pensare ad un solo palazzo, si tratta di un complesso di palazzi, al cui interno oggi trovano posto istituzioni politiche e poli culturali.

Per quanto concerne i luoghi di questo ultimo tipo, basti ad esempio pensare al Museo di Sissi, dedicato ovviamente, come si può intuire, alla figura della Principessa Sissi.

Questo complesso di palazzi è davvero affascinante ed anche se va detto che vale davvero la pena visitarlo, bisognerà fare i conti con il fatto che avendo un solo giorno a disposizione sarà meglio limitarsi ad ammirarne l’esterno, ripromettendosi di tornare in un altro momento, quando si avrà più tempo a disposizione, per poterlo ammirare anche dall’interno.

Infine, dopo aver assaggiato la Sacher, dolce tipico austriaco ed altro simbolo del paese nel mondo, vale la pena, prima di fare ritorno a casa, rilassarsi al Praeter, che altro non è che il parco pubblico più noto, importante e conosciuto non soltanto di Vienna, ma in generale di tutta l’Austria. Il consiglio è quello di terminare qui la giornata alla scoperta della capitale austriaca.

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