Villa Negrotto Cambiaso e Parco Comunale: cosa vedere

Visita e storia sulla meravigliosa Villa Negrotto Cambiaso e sul Parco Comunale di Arenzano, a pochi chilometri da Genova.

Una location straordinaria da scoprire in Liguria è la la Villa Negrotto Cambiaso ed il Parco Comunale. Uno splendido spazio immerso nel verde in cui la splendida villa fa da protagonista.

Villa Negrotto Cambiaso e Parco Comunale

La Villa Negrotto Cambiaso è un edificio storico che risale alla fine dell’Ottocento.

Il palazzo è situato al centro del parco comunale di Arenzano, a pochi chilometri da Genova. La maestosa villa prende il nome dalla marchesa Matilda Negrotto Cambiaso, sua proprietaria nel XX secolo. Ad oggi è sede del municipio di Arenzano ed è una tappa imperdibile durante un viaggio a Genova.

Pur risalendo al XIX secolo, nel luogo dove si trova attualmente Villa Negrotto Cambiaso sorgeva già in epoca medievale una torre quadrata alta circa 21 metri.

In seguito, nel 1558 il marchese Tobia Pallavicino acquistò nel territorio di Arenzano un vasto appezzamento che comprendeva anche l’area dell’odierno parco e vi fece costruire una villa adiacente alla preesistente torre.

La villa aveva la funzione di dimora estiva suburbana, come di moda tra le ricche famiglie genovesi, e di centro agricolo. Ad oggi è diventata una delle attrazioni più interessanti e scenografiche della zona.

Villa Negrotto Cambiaso

La serra e la villa

La villa ospita una serra in stile liberty, ancora oggi perfettamente conservata nei suoi originali splendori e inaugurata nel 1931 per volontà della Marchesa. Partendo dalla serra è, poi, possibile visitare il giardino, opera dell’architetto Luigi Rovelli che in Liguria vanta imponenti progetti. Nel 1880, su incarico della Marchesa Luisa Sauli Pallavicino, il Rovelli ristrutturò la villa stessa, conferendole l’aspetto di un turrito castello e, seguendo gli stilemi del giardino all’inglese, introdusse l’elemento acqua sotto forma di laghetto, ruscello e cascata, creando piccoli bacini digradanti e dando al parco un aspetto più naturale.

All’interno della serra ogni primavera, alla fine di aprile, il Comune di Arenzano organizza la manifestazione Florarte, che ospita, in questo affascinante ambiente, un binomio speciale e irripetibile: arte e fiori.

Il parco

Attorno alla maestosa villa, che rappresentava l’elemento centrale dell’insieme, si estende il parco, realizzato in parte sfruttando la naturale conformazione del terreno ed in parte movimentando grandi quantitativi di terreno. Molto scenografica è la serie di bacini artificiali collegati tra loro da ruscelli. Il percorso idrico terminava con una cascata che si gettava in un piccolo lago realizzato nella zona più bassa del parco, a sud est, sulle cui sponde si trovava un edificio denominato “chalet svizzero”. L’intera area, inoltre, è arricchita con alberi ed essenze esotiche.

Scritto da Ilenia Albanese

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