La Galleria d’Arte Moderna di Firenze fu inaugurata nel 1924; è situata all’ultimo piano di Palazzo Pitti ed è formata da trenta grandiose sale che costituiscono il percorso espositivo. Le sale della Galleria d’Arte Moderna furono decorate nel XIX secolo all’epoca degli ultimi granduchi lorenesi.
Le opere risalgono al 1784 quando il granduca Pietro Leopoldo istitui l’attuale Galleri d’Arte Moderna destinata ad accogliere i dipinti premiati nei concorsi accademici. I mobili e le suppelletili, nelle stanze parate in ricchi damaschi a pareti e tessuti fioriti a dimensione ‘muquette’, vanno dal XVIII secolo (con i mobili laccati e cineserie) allo stile impero con alcuni capolavori dell’ebanista Jean Baptiste Jouf, agli alari da caminetto, ai vasi in porcellana fino ai più domestici orologi, parures da scrittoio, specchi ed un nucleo di dipinti acquisiti dalla famiglia Savoia.