Un edificio antichissimo e dalla storia affascinante, Castel dell’Ovo rappresenta un pezzo di storia per Napoli ed i suoi cittadini.
Posto in una suggestiva posizione geografica, il castello venne edificato, su antichissime costruzioni di epoca antecedente, nel XII° secolo e deve il suo nome ad una leggenda. Secondo questa, il poeta Virgilio avrebbe nascosto nell’edificio un uovo, le cui sorti sarebbero collegate a quelle del castello stesso e della città di Napoli.
Nel caso infatti questo si fosse rotto, per l’edificio e la città ci sarebbero state catastrofi e sciagure. Nel corso del tempo, si sono succedute diverse dominazioni e personaggi famosi che hanno visitato o dimorato in questo luogo o nel castello, da Romolo Augusto (ultimo imperatore di Roma) a Federico II e Roberto d’Angiò, che ospitò il poeta Francesco Petrarca, e Tommaso Campanella, prigioniero nel castello. Dopo un periodo di abbandono, attualmente Castel dell’Ovo è sede di convegni, manifestazioni, eventi e mostre. Per poterlo visitare, il castello è aperto, gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle h.9 alle h. 19, mentre nei giorni festivi dalle h.9 alle h.14. L’edificio è posto nella splendida scenografia del lungomare di via Caracciolo, raggungibile facilmente dal centro storico della città di Napoli.