Come visitare il Forte Diamante in Liguria e tutte le informazioni per i turisti.
Situato sulle alture tra la Val Polcevera e la Val Bisagno, il Forte Diamante è uno dei luoghi più interessanti della Liguria, ma scopriamo come visitare questa fortezza storica. Tutte le informazioni per i turisti, da come arrivare a cosa vedere.
La città di Genova è famosa per i suoi forti, un’insieme di fortificazioni militari che risalgono a epoche diverse. Queste furono edificate dalla Repubblica di Genova con lo scopo di difendere il territorio urbano nei secoli.
La costruzione delle fortificazioni militari è continuata lungo i secoli, e vennero poi ripresi e utilizzati in epoca napoleonica, risorgimentale e durante la prima e la seconda guerra mondiale.
Le antiche strutture scandiscono gli eventi e la storia della città ligure. Fra queste, le mura seicentesche che circondano ancora oggi a corona le alture costituiscono il primo contrafforte dell’Appennino Ligure e rappresentano la più lunga cinta muraria in Europa e la seconda al mondo, dopo la grande muraglia cinese.
Tra queste fortezze spicca Forte Diamante, eretta per proteggere la città dagli assalti. Vicino a Diamante c’è una catena montuosa con diverse fortezze: Fratello Minore, Puin, Sperone, Begato, Castellaccio. Diamante è la più alta, e la montagna omonima è l’unica che spicca isolata. Visto che è una montagna molto popolare per i genovesi, è meta di escursioni in primavera e in estate.
Per visitare il forte l’ingresso è libero. La struttura è raggiungibile esclusivamente a piedi lungo un sentiero che inizia dal Forte Sperone e tocca il Forte Puin, passando a breve distanza dai Due Fratelli.
In alternativa, i visitatori possono scegliere il caratteristico Trenino di Casella partendo dalla stazione nei pressi di Piazza Manin e scendendo alla fermata di Trensasco. È quindi possibile raggiungere Forte Diamante anche con la ferrovia a scartamento ridotto che raggiunge la stazione di Campi.
In macchina, per raggiungere il sentiero bisogna:
Entrambe le strade portano al colle di Trensasco, il punto di partenza della salita.
Foto di giorgioguerrieri77 via Instagram.