Tra le città europee più vivaci c’è Londra, una città che guarda al futuro preservando le proprie radici legate a una storia affascinante che vive ancora nei principali monumenti della città. Scoprire il notevole patrimonio storico e artistico di Londra richiederebbe molti giorni, ma in una settimana si possono visitare i luoghi simbolo della capitale inglese.
Visitare Londra in 7 giorni
Da Buckingham Palace a Westminster
Londra è la città dove risiede la famiglia reale più chiacchierata al mondo: non si può dunque non omaggiare idealmente i Windsor e cominciare la visita di Londra da Buckingham Palace.
Il palazzo è invero sontuoso ed è visitabile solamente d’estate quando Sua Maestà si trasferisce nella residenza estiva di Windsor: splendide la Sala del Trono tutta damascata, la Sala da Pranzo ricca di dipinti di re e regine e le scuderie, dove sono esposte sfarzose carrozze.
Visitare Buckingham Palace significa assistere alle ore 11.30 in punto al Cambio della Guardia, rito immutato sin dal 1660.
Percorrendo The Mall si costeggia St James’s Park, antica riserva di caccia di Enrico VIII e oggi vera oasi di pace abitata da oche, pellicani e anatre, nel cuore frenetico di Londra.
The Mall porta anche a una delle piazze più iconiche di Londra ovvero l’ottocentesca Trafalgar Square, dedicata all’ammiraglio Horace Nelson che uscì vittorioso dalle guerre napoleoniche.
Qui sorge la National Gallery, uno dei più importanti musei al mondo, dove sono conservate opere quali “Campo di grano con cipressi” e “I Girasoli” di Van Gogh, “Stagno con ninfee” di Monet e “Musica alle Tuileries” di Manet.
Un’altra giornata si può dedicare alla visita del Palazzo di Westminster, sito tra il Tamigi e l’omonima Abbazia di Westminster dove si svolgono le incoronazioni reali. È davvero affascinante visitare le due Camere e assistere agli accesi dibattiti dei parlamentari inglesi. Non è visitabile ma si può ammirare uno dei simboli londinesi ovvero la Clock Tower dalla quale risuonano i rintocchi della grande campana Big Ben.
Dalla Torre di Londra a Notting Hill
Altra tappa imperdibile di una settimana a Londra è la Torre di Londra, complesso che custodisce al suo interno più di 1000 anni di storia, segnata sopratutto da torture ed esecuzioni capitali.
A fare da guardia alla fortezza ci sono non solo i soldati Beefeaters, con tanto di uniforme cinquecentesca, ma anche una piccola colonia di corvi: la leggenda narra che il giorno in cui non ci saranno più corvi, la monarchia inglese cadrà.
Tra gli edifici spiccano la White Tower, con all’interno al romanica St. John’s Chapel, e le Waterloo Barracks dove sono custoditi i gioielli della corona. A due passi si staglia il Tower Bridge, l’iconico ponte con i due torrioni gotici tra i quali si trova una passerella percorribile per godere di una vista spettacolare sulla città.
La Cattedrale di St. Paul, dove riposano Winston Churchill e l’ammiraglio Nelson, è uno dei siti più affascinanti di Londra, ricostruita dopo il devastante incendio che assediò la città nel 1666. Pezzo forte della cattedrale è la cupola, per raggiungere la quale si attraversano tre gallerie tra le quali la Whispering Gallery dove basta sussurrare qualcosa alla parete perché si senta l’eco a metri di distanza.
Gli ultimi giorni londinesi possono essere trascorsi tra il London Eye e Hyde Park. La prima non è altro che la ruota panoramica parte ormai dello skyline della città: a bordo di una delle 32 capsule si scorgono non solo le più importanti attrazioni della città ma, nelle giornate più nitide, anche il Castello di Windsor.
Hyde Park è invece il cuore verde di Londra, il luogo perfetto dove rilassarsi tra un giro in barca sul Serpentine Lake e lo Speaker’s Corner, dove la gente comune intrattiene i curiosi astanti con personali comizi sulle orme di Marx e Orwell.
Un consiglio per tutti è concludere la settimana londinese nel pittoresco quartiere di Notting Hill, visitando il leggendario mercatino di Portobello Road tra oggetti vintage e antiquariato.