Un viaggio, si sa, è tante cose: un’occasione per scoprire il mondo, un modo per conoscere nuove culture, una possibilità di incontrare persone diverse che mai avremmo immaginato e anche, perché no, un’opportunità di lavoro, ma anche e soprattutto di divertimento e di svago.
A questo proposito sono numerose le possibilità di divertirsi in viaggio: se alcune sono un punto fisso nell’immaginario collettivo, altre dipendono anche dai trend del momento. A questo ultimo fenomeno hanno contribuito anche le numerose informazioni in merito diffuse dalla rete, oltre ai pareri degli utenti/viaggiatori, che sempre più recensiscono, oltre all’attrattività delle località turistiche in sé, anche le strutture ricettive, i ristoranti, i luoghi adibiti al divertimento, i musei, eccetera. Esistono dunque dei consigli e delle indicazioni sulle mete più gettonate, in base agli interessi della persona, così come ci sono anche delle destinazioni sconsigliate, magari in via momentanea e tenendo conto dei più svariati fattori, che vanno dalla criminalità alla geopolitica.
Le capitali mondiali del divertimento, dall’Europa all’America
Le località top nel mondo, da sempre
Tra le principali mete nella mente dei viaggiatori di tutto il mondo, alcune hanno un posto stabile, se si pensa al fattore del divertimento:
- Cancun (Messico)
- Amsterdam (Paesi Bassi)
- New York (Stati Uniti)
- New Orleans (Louisiana, Stati Uniti)
- Rio de Janeiro (Brasile)
- Ibiza (Spagna)
- Berlino (Germania)
- Bangkok (Thailandia)
- Londra (Inghilterra)
Insieme a queste, molte altre città, più o meno grandi e sparse per tutto il globo, si distinguono per vari generi di divertimento, che vanno dalla vita notturna e dai locali in cui passare una piacevole serata, fino alle feste come il Carnevale brasiliano, passando per la vita mondana in piazza e per specifiche attività, come i casinò che, come appunto mostrano i casinò online stranieri all’interno dei loro siti, sono ancora una delle attività più praticate in tutto il mondo.
Alcune statistiche recenti sui viaggi a livello globale
Qualche numero sul turismo internazionale
Come si è visto le mode e i luoghi di destinazione più ambiti cambiano sulla base di vari fattori. A questo proposito esistono delle statistiche specifiche che sono anche degli utili indicatori per tutti i futuri potenziali viaggiatori, ma anche dei numeri di riferimento sull’entità mondiale del fenomeno. In particolare, secondo i dati diffusi dal Touring Club e provenienti dall’ultimo World Tourism Barometer dell’UNWTO – Organizzazione Mondiale del Turismo -, si parla di un’accelerazione dei flussi turistici a livello internazionale, già partita dal 2017 e che oggi vede un ulteriore incremento del 6 per cento. Ci sarebbero stati infatti, proprio secondo queste stime, 1,4 miliardi di arrivi internazionali soltanto nello scorso 2018, con il conseguente affollamento delle località in cima agli interessi principali dei viaggiatori.
Le mode del turismo 2019
Le mete di destinazione secondo gli operatori del settore
Se le località che i viaggiatori scelgono dipendono dall’attrattività del momento – secondo gli innumerevoli fattori di cui sopra- , non manca, in questo senso, anche il tema della ricettività, che influisce in modo importante anche sulla percezione del luogo.
Partiamo col dire che le destinazioni in cima ai desideri dei viaggiatori per il 2019 sono principalmente legate al mare e comunque al relax, dalla Tunisia al Mozambico fino alle Maldive oppure ai Caraibi. Anche Portogallo, Turchia, Giordania e Polonia sono percepite dai viaggiatori come destinazioni particolarmente interessanti, così come anche il Perù.
Si tratta di luoghi che consentono divertimenti inediti ma comunque interessanti, dai viaggi in mongolfiera in Cappadocia fino al Festival della falconeria tunisino (che si tiene a El Haouaria).
Ma esistono anche possibilità di viaggio alla portata dei giovani, che vogliono muoversi nel mondo senza troppe disponibilità economiche: dalla Galizia (Spagna) alle sabbie d’oro della Bulgaria fino alle montagne degli Alti Tatra (in Slovacchia), non mancano dunque le occasioni anche per chi ha pochi soldi in tasca.
E, se si vuole viaggiare con i propri migliori amici a quattro zampe, basta cercare tutte le strutture ricettive “pet friendly”: da Londra fino al Messico oppure alla Repubblica Dominicana, anche gli animali domestici – certo, con qualche buon soldo in più – possono godere di una vacanza a cinque stelle, con tanto di attività da fare insieme al padrone e di camere munite di cuccia.