Visitate Disney World, ma dimenticatevi dei parchi a tema (parte 1)

Andare in vacanza in Florida è piuttosto caro, sia per chi viaggia in aereo che per chi si sposta in macchina, essendo la benzina piuttosto cara. E così lo sono anche i biglietti d’ingresso ai parchi a tema – la maggior parte hanno superato la soglia dei 95$ mesi fa e recentemente c’è stato un ulteriore aumento dei prezzi.

Aggiungete a queste spese il costo della stanza dove poter distendere il vostro corpo esausto ogni notte, il cibo che serve per mantenere lo stesso corpo scattante e inizierete a pensare di dover fare delle scelte: andare in vacanza o comprare alimenti per tutto il resto dell’anno.

Io dico di fare quella vacanza. E dico anche di andare a Disney World, ma dimenticatevi dei parchi a tema. Inizio già a sentire le proteste. Perché andare a Disney World se non per visitare i parchi?! I mie bambini DEVONO vedere Topolino e gli altri personaggi! Certo, e lo possono fare! Non solo li possono vedere, ma possono anche pranzare con loro!

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Alessandra Baroni

Alessandra Baroni nasce a Mortara (Pavia) nel 1982. Dopo aver conseguito il diploma linguistico a pieni voti si iscrive al Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università del Piemonte Orientale. Grazie a una serie di borse di studio per la mobilità internazionale, ha la possibilità di studiare un anno presso l’Università di Alicante (Spagna). L’anno seguente si laurea con una tesi sul Don Chisciotte scritta in collaborazione con professori dell’Università Complutense di Madrid. Continua gli studi universitari iscrivendosi al Corso di Laurea Specialistica in Traduzione Letteraria e Tecnico-Scientifica presso l’Università La Sapienza di Roma. Svolge un tirocinio in una casa cinematografica e discografica, eseguendo lavori di traduzione e adattamento testi e occupandosi delle relazioni internazionali. Nel 2007 consegue la Laurea Magistrale con Lode. Inizia da subito una collaborazione con diverse case editrici interrotta solo nel 2009 per trascorrere un anno negli Stati Uniti dove lavora come Rappresentante Culturale. Tornata in patria, ritorna a lavorare come traduttrice, autrice ed insegnante di lingue.