Sapete quali paesi chiedono il visto turistico obbligatorio? Scoprite quali!
Uno degli aspetti fondamentali di quando si viaggia è sapere se quel Paese richiede il visto turistico ossia il documento per l’ingresso e il soggiorno temporaneo. Scoprite allora tutti i paesi che lo chiedono.
Tra i Paesi che richiedono il visto turistico obbligatorio c’è il Canada, dove è necessario ottenere un’autorizzazione elettronica di viaggio. Dal 15 marzo 2016, gli stranieri esenti da visto, tra cui i cittadini italiani, diretti in Canada per via aerea, dovranno munirsi, prima dell’imbarco, dell’“Electronic Travel Authorization” (Eta).
A seconda delle ragioni del vostro viaggio potrete richiedere un visto specifico per entrare in Australia: visto turistico di tre mesi, visto per lavoro, visto per studenti.
L’eVisitor è un visto turistico per l’Australia proprio per i cittadini dell’Unione europea. È completamente gratuito e si può richiedere online inserendo nell’apposito modulo le date del viaggio e le informazioni relative al passaporto.
Il visto ETA, invece, è un visto turistico elettronico per chi desidera viaggiare in Australia fino a un massimo di 3 mesi. Viene concesso a chi possiede un passaporto emesso da determinati Paesi al di fuori dell’Australia e si ottiene come l’eVisitor.
Il terzo è il Tourist visa che offre maggiore libertà per la pianificazione ed organizzazione del viaggio. Viene rilasciato per un tempo massimo di tre, sei o dodici mesi e i richiedenti possono fare domanda anche quando si trovano già in Australia.
Per visitare l’India è necessario un passaporto valido per almeno sei mesi dal momento dell’arrivo nel Paese e richiedere un visto d’ingresso presso gli uffici consolari in Italia. Il modulo di richiesta si deve compilare esclusivamente online ed è consigliabile richiederlo con largo anticipo rispetto al vostro viaggio in India.
Per entrare a Cuba è necessario che il passaporto abbia una validità residua di almeno 3 mesi ed essere in possesso del visto turistico, Tarjeta Turìstica, prima della partenza, altrimenti si potrebbe essere respinti all’imbarco. Il visto d’ingresso viene concesso per un periodo massimo di 90 giorni, rinnovabile per ulteriori 90 giorni.
Inoltre, dal 2010 è obbligatorio stipulare anche un’assicurazione di viaggio per entrare nel Paese che copra le eventuali spese mediche necessarie.
Anche qui il visto d’ingresso è obbligatorio per fare l’ingresso in Russia. A partire dal 1 agosto 2023 ai cittadini di 55 Stati stranieri, compresa l’Italia, può essere concesso un visto elettronico per entrare nella Federazione Russa.