Continua la moda dei voli senza destinazione per contrastare la crisi delle compagnie aeree.
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Viaggiare senza meta è la nuova moda dei voli senza destinazione, organizzati dalle compagnie aeree per contrastare la crisi economica post-Covid. Un’iniziativa partita dai paesi asiatici ma che sta facendo il giro del mondo, senza mai partire davvero. Scopriamo, quindi, tutti i dettagli della curiosa e dispendiosa proposta.
L’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio il settore del turismo e dei viaggi, ma le compagnie aeree tentano la ripartenza. Pur non essendo possibile viaggiare liberamente in tutto il mondo, alcuni turisti sono particolarmente nostalgici e non vogliono rinunciare all’emozione della partenza.
Per tale motivo, insieme al far fronte alla crisi economica post-Covid, sempre più compagnie aeree propongono voli verso nessun posto, per regalare l’ebrezza del volo senza raggiungere alcuna destinazione. Un modo innovativo per salvare le compagnie aeree ma anche le licenze di volo dei piloti.
Per primi sono stati i voli con partenza (e arrivo) da Taiwan, della compagnia aerea EVA Air, ma la “mania” dei viaggi senza destinazione sta raggiungendo anche altre zone del mondo.
Una moda, tuttavia, molto costosa, considerando il fatto che non si giunge in nessuna destinazione diversa da quella di partenza. Ma vediamo tutti i dettagli dell’iniziativa e i luoghi in cui si può partire e tornare.
Alcuni viaggiatori non hanno esitato un secondo a sborsare 2.332 euro per un volo senza destinazione.
Parliamo, infatti, di aerei che decollano e atterrano nello stesso aeroporto dopo un giro panoramico.
Probabilmente, per alcuni viaggiatori l’astinenza da «allacciate le cinture» non ha prezzo. Un’esperienza in cui poter sorseggiare lo champagne a diecimila metri di quota o di tornare a farsi i selfie a bordo dopo tutti questi mesi di blocco dei cieli.
Ma un particolare volo ha raggiunto l’attenzione dei media. Parliamo del volo di Qantas che, per un giro panoramico sopra la baia di Sydney e la Grande barriera corallina, la compagnia aerea australiana ha venduto tutti e 149 sedili in appena dieci minuti. Uno ogni quattro secondi.
La data di partenza è fissata per il 10 ottobre dall’Aeroporto di Sydney, in Australia. Attesissimo è, infatti, il volo QF787 dello storico vettore operato, non a caso, con un Boeing 787 Dreamliner.
Un viaggio di sette ore a bordo dell’aereo che regalerà un’esperienza indimenticabile, completo di tutti i servizi.
Si potrà, infatti, consumare una gustosa colazione nella lounge di Qantas e assistere a spettacoli dal vivo, per poi procedere alla fase dell’imbarco.
I viaggiatori potranno, quindi, ammirare dall’alto i panorami del Nuovo Galles del Sud, le 74 isole Whitsunday, la Grande barriera corallina, Uluru il monolite di arenaria e Kata Tjutam, la formazione rocciosa nel Territorio del Nord.
Il tutto magari potrà essere ammirato e gustato indossando il celebre pigiama col canguro donato dal vettore.