Tanta neve e paesaggi mozzafiato, un week end sulla neve in Basilicata è il modo giusto per divertirsi.
Argomenti trattati
La Basilicata è da sempre una regione dal grande fascino che si mostra inaspettatamente a coloro che decidono di visitarla. Essendo una regione del sud Italia bagnata da ben due mari, può sembrare una meta tipicamente estiva e poco attraente per quanto riguarda le vacanze invernali.
Invece, quando vivrai un week end sulla neve in Basilicata, resterai piacevolmente colpito da neve e da paesaggi molto suggestivi.
Le zone interne della regione, infatti, presentano rilievi montuosi – come il Monte Pollino o il Sirino – che arrivano anche oltre i 2000 metri e che di inverno, grazie anche all’umidità che arriva dal mare, facilmente diventano innevati e consentono alle stazioni sciistiche di fare la gioia di residenti e turisti.
Ma quali sono le principali mete sciistiche della Basilicata? Vediamole insieme per poter decidere, in base alle proprie esigenze, dove trascorrere un divertente e rilassante week end.
Si tratta di una delle vette più alte della Basilicata, con creste che superano i duemila metri e impianti che non hanno nulla da invidiare a quelli dei territori tipicamente montuosi. La stagione sciistica inizia a dicembre e si estende fino a primavera: un tempo decisamente lungo dato dall’altitudine del posto e dall’abbondanza di precipitazioni che attecchiscono a lungo.
Il comprensorio è raggiungibile dall’uscita di Lagonegro e, dopo circa sei chilometri, si possono ammirare le piste di discesa del Monte Sirino che sono tre e si estendono per 3,6 chilometri di percorso, oltre ad essere collegate da una moderna e comoda sciovia.
La pista più bella, soprattutto per il panorama suggestivo che offre, è la Forcella Monte Papa: lunga più di due chilometri, permette di sciare su un sentiero boschivo che affascina con i suoi scorci naturali e mozzafiato. La pista Monte Papa è adatta, vista anche la sua conformazione, a sciatori più esperti, mentre le altre due piste, essendo più corte e meno sinuose, sono adatte ai principianti e ai bambini che muovono le loro prime falcate sulla neve.
Quello che un tempo era un vulcano a tutti gli effetti, oggi è diventato un monte che domina la Val d’Agri con le sue due vette principali, una ruvida e selvaggia adatta ad escursionisti esperti e l’altra, più ricca di vegetazione e dalla conformazione flessuosa, perfetta per accogliere le piste sciistiche e tutti gli amanti degli sport invernali. Infatti, non tutti sanno che la pista rossa del Monte Volturino è lo scenario perfetto per gli allenamenti e le gare professionistiche di sci di numerose manifestazioni italiane.
Le tre piste del comprensorio, caratterizzate da un dislivello che supera anche i 400 metri, sono collegate da una comoda seggiovia e da un moderno skylift che, durante i mesi di apertura, accolgono numerosi turisti che vogliono provare a sciare su un territorio diverso dal solito e che regala sempre scorci ineguagliabili.
Esattamente come fa la vicina vetta del Monte di Viggiano, famosa anche per il frequentatissimo santuario dedicato alla Madonna Nera, che domina una vallata mozzafiato da cui si scorge anche il mare e consente di sciare su percorsi che sono alla portata di tutti: particolarmente adatti, quindi, a chi ama sciare con bambini al seguito e godere delle bellezze del luogo. Senza contare il fatto che anche d’estate il monte si presta ad accogliere escursionisti e amanti delle passeggiate in montagna.
Con vette che superano i 1700 metri, questo comprensorio gode di abbondanti nevicate invernali e la recente ristrutturazione degli impianti di risalita ne ha aumentato la popolarità e l’efficienza. Qui, non solo gli sciatori, ma anche gli amanti dello snowboard trovano piste adatte alle loro aspettative. La più lunga – 1,6 chilometri – è la Fossa Neviera che, con il suo dislivello che si avvicina ai 300 metri, regala sciate di tutto rispetto.
L’intera stazione sciistica si estende per otto chilometri di piste collegate tra loro dalla sciovia Fosso Neviera.