Weekend al mare: idee originali su dove andare e cosa fare

Alla scoperta di alcuni gioielli della natura per godersi un weekend all'insegna del relax

Prima delle tanto sognate ferie di Agosto ci si può concedere un weekend in riva al mare, rilassandosi al delicato rumore delle onde che sovrastano i pensieri e i ritmi della routine. Se poi si scelgono mete insolite, il relax è assicurato.

Un mare di relax

Abbiamo stilato una lista di piccole e grandi meraviglie per darvi la possibilità di fare una scelta davvero originale per un weekend indimenticabile.

Polignano a Mare

Peghegnéne in dialetto, è una cittadina in provincia di Bari arroccata sulla costa scolpita dal mare dal fascino unico. Il centro della cittadina è costituito da un antico borgo dall’architettura semplice alternata da scalette interne che si inerpicano nei vicoli stretti, adornati da archi fioriti.

Ma il vero protagonista di Polignano è indubbiamente il mare cristallino: la grotta del Commisso, di San Lorenzo, di Cagione, delle Caselle, sono solo alcune delle tante insenature che hanno reso questa città la perla blu dell’adriatico. Qui il mare prende sfumature di verde e azzurro. In questo invidiabile patrimonio di grotte e grotticelle, spicca maestosa e suggestiva, “la signora” delle grotte: La Palazzese. Così chiamata dalla famiglia marchese Leto, che la inclusero nei beni del “Palazzo”.

Quasi tutte le grotte sono visitabili dal mare con barche. è, inoltre, la città dell’indimenticabile Domenico Modugno, a cui è stata eretta una statua sul lungomare. Imperdibile la spiaggia di Lama Monachile, la più bella del centro, fatta di ciottoli e scogli.

polignano

Costa dei Trabocchi

Stiamo parlando, più precisamente di Rocca San Giovanni, al centro della Costa. Si tratta di una serie di piccole spiagge, insenature e scogliere con caratteristiche differenti tra di loro, come la presenza di ghiaia, roccia o sabbia fine. Il borgo è situato sulla collina, a pochi passi dalla spiaggia di La Foce: è la è più frequentata e meglio attrezzata della zona. Il litorale ghiaioso termina con Punta Torre, in cui sorge l’omonimo Trabocco. I trabocchi sono strane e complesse macchine da pesca, issate su palafitte e sorrette quasi miracolosamente da una ragnatela di cavi e assi. Sono caratteristiche di questa zona. Negli ultimi anni si stanno convertendo i trabocchi abbandonati o inutilizzati in ristoranti sul mare o piccoli caseggiati in cui soggiornare.

trabocchi

Creta

Quest’isola fuori dal tempo è segnata in modo indelebile dal passaggio della storia e del mito. È una tela d’artista: unione di mare, pulito ed intenso, montagna, dalle cime aspre, e valli, verdi di ulivi e alberi da frutto. Il momento migliore per visitarla è certamente da Giugno a Settembre, quando il mare è caldo e il sole potente, ma la varietà dei paesaggi rende piacevole visitarla in qualsiasi periodo dell’anno, anche grazie al clima mite che la caratterizza. La Natura signoreggia e conquista quest’isola, facendo grande sfoggio della sua bellezza: andiamo a Elafonissi, che a detta di molti è la spiaggia più incredibile di Creta. La sabbia bianca, con le celebri sfumature rosa, è bagnata da acque cristalline, talmente limpide da rimanere ammaliati. Qui, se sarete fortunati, potreste scorgere foche e tartarughe marine.

creta

Trani

Tornando nel nostro meraviglioso Paese, ci fermiamo in Puglia, più precisamente a Trani, per scoprire le bellezze della città, crocevia dei popoli e delle culture millenarie del Mediterraneo. A poco più di 40 chilometri da Bari scopriamo la città di Tirreno, figlio di Diomede. Qui, ogni cosa profuma di mare, come il porto naturale, fulcro della città, che vi dà la possibilità di fare una passeggiata serena sulla costa. Cesare Brandi, storico e critico d’arte, così parlava di Trani: “un orlo di terra come un lembo ultimo del mondo antico, superstite presso al mare o lentamente emerso dal fondo”. La bellezza di questo borgo è accecante: le case di pietra bianca si sposano con il turchese dell’acqua in cui si specchiano.

Trani

Maratea

“Forse in Italia non c’è paesaggio e panorama più superbi. Immaginate decine e decine di chilometri di scogliera frastagliata di grotte, faraglioni, strapiombi e morbide spiagge davanti al più spettacoloso dei mari, ora spalancato e aperto, ora chiuso in rade piccole come darsene.” Così Indro Montanelli descrive Maratea nel 1957. Questa città è l’unico sbocco sul Tirreno della Basilicata ed è caratterizzata da una costa alta e frastagliata, con insenature, grotte e piccole calette visitabili con imbarcazioni. Il blu intenso del mare cristallino abbraccia il verde della natura incontaminata. La spiaggia da non perdere è quella di Vranne, una lingua di sabbia finissima raggiungibile solo via mare. Maratea è anche chiamata la “Città delle 44 chiese“, tutte da scoprire in un percorso artistico e spirituale che si snoda lungo tutta la cittadina, tra chiese e cappelle sconsacrate con bellissimi affreschi antichi.

Maratea

Sulcis-Iglesiente

È una regione sarda fuori dal coro. A poca distanza da Cagliari troviamo questo piccolo paradiso sconosciuto dal turismo di massa. Il paesaggio è composto da magnifiche dune di sabbia della località di Porto Pino, in cui la natura rigogliosa incontra i panorami mozzafiato di Nebida e Buggerru, caratterizzati da possenti rocce che si tuffano nel mare celeste. Le lunghissime spiagge di sabbia dorata hanno come parola d’ordine relax: l’affollamento, qui, è un problema inesistente.

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Algarve

Spostandoci all’estero approdiamo nella regione più meridionale del Portogallo e uno dei luoghi preferiti dai cittadini europei. Le spiagge sono lunghe e dorate incorniciate dalle celebri scogliere rosse a picco sul mare. È la regione del Portogallo che più a lungo è rimasta sotto la dominazione araba: i resti dell’architettura moresca sono ancora molto presenti. Il centro nevralgico della città lo costituisce il Faro. Vi consigliamo, per un weekend rilassante la località balneare di Albufeira o, in alternativa, Vilamoura.

algarve

Kotor

In italiano è la città di Cattaro, situata sulla costa adriatica del Montenegro. È una splendida cittadina incastonata tra mare e montagne. Una perla di rara bellezza in cui il fascino della storia e la spettacolarità dei paesaggi costituiscono un’armonioso sfondo per un weekend all’insegna del relax. Fino al 1800 la regione in cui si trova appartenne alla Repubblica di Venezia, che influenzò in modo massivo l’architettura della città. È circondata da un’imponente cinta muraria, ben conservata ed inclusa nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Tra le cose più interessanti (e faticose) da fare c’è la salita lungo i 1350 scalini che portano alla vetta del Monte S. Ivan, da cui si gode di una vista indimenticabile sul molo della Città Vecchia.

kotor

Scritto da Alice Sacchi

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