Narrow House: dove si trova la casa più stretta del mondo

Immaginatevi una casa così piccola che una sola persona può a malapena starci dentro in piedi: questa è Narrow House ed ecco dove si trova!

Ci troviamo in Normandia, e più precisamente a Le Havre, nel comune francese situato sulla riva destra dell’estuario della Senna: qui scoprirete qualcosa di incredibile!

Narrow House: dove si trova

Immaginatevi una casa così piccola che una sola persona può a malapena starci dentro in piedi.

Questa è Narrow House, riconosciuta dal Guinness dei Primati come la casa più stretta del mondo.

La famosa Narrow House, la casa più stretta del mondo ha dimensioni 7×1.3×16 metri. Di questa tipica abitazione di periferia degli anni Sessanta esistono altri modelli, ma l’unica permanentemente esposta all’aperto è ospitata nella cornice ideale di Square Claude Érignac a Le Havre, in Normandia.

Oltre ad essere un’attrazione turistica, Narrow House è anche un’espressione artistica e un’affermazione della creatività umana.

Questa casa dimostra che non importa quanto piccolo possa essere lo spazio, con un po’ di ingegno e innovazione, è possibile trasformarlo in un ambiente abitativo funzionale e confortevole.

Le Havre

Le Havre, con suoi 193.000 abitanti, è la prima città della Normandia, che nel 2005 l’UNESCO ha iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale, ricostruita da Auguste Perret, in seguito ai danni causati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che rasero al suolo l’85% della città.

Infatti in quegli anni Le Havre divenne una base nazista.

Il quartiere principale di Le Havre è il quartiere Perret, che prende il nome appunto dall’architetto: questa zona venne completamente riprogettata in modo economico, attraverso l’utilizzo di prefabbricati e cemento. La zona è molto affascinante e moderna, cosa che ha riqualificato Le Havre.

Un altro dei luoghi più iconici del paese è un edificio chiamato il Vulcano e soprannominato lo Yogurt, dagli abitanti di Le Havre. Si tratta dell’opera dell’architetto brasiliano Oscar Niemeyer, che oggi è diventato un teatro che riesce ad ospitare circa 800 persone e che ospita diversi eventi culturali, come concerti, dibattiti, laboratori e incontri.

Scritto da Federica Maldari

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